Ormai lo sappiamo per il Campionato Italiano non è più il tempo delle vacche grasse, i supercampioni, attirati da ingaggi astronomici, non vengono più in Italia, ma finiscono tutti nella Liga o nella Premier League.
Non si possono più spendere cifre folli per mezzi giocatori o esotici nomi che esaltino le tifoserie, ma dal rendimento imprevedibile. Ora che gli introiti dei diritti Tv non sono più l’Eldorado di un tempo i presidenti delle squadre di Serie A hanno compreso che investire sui vivai, sui giovani è l’unico modo per garantirsi un futuro roseo.
E allora gettiamo uno sguardo alle classifiche di rendimento di questo primo scorcio di campionato e guardiamo chi sono gli Under 23 più promettenti.
Il portiere, si sa, è un ruolo in crisi, dove l’esperienza è spesso più decisiva del vigore fisico della gioventù. Così che di fianco alle sicurezze Buffon, Julio Cesar e Frey troviamo grandi vecchi come Fontana e Ballotta e nuovi volti non più di primo pelo come Doni e Polito. Tra i giovani solo Handanovic (23 anni) si è messo in mostra, le esperienze nel Treviso e nel Rimini lo hanno fatto crescere e svezzato.
Nel reparto arretrato, di fianco alle certezze Zapata (21) e Chiellini (23), stanno confermando le loro grandi qualità i due empolesi Raggi (23) e Marzoratti (21), mentre la grande sorpresa dell’avvio di stagione è il baby laziale De Silvestri, diciannove anni e carattere da vendere.
Tra i centrocampisti a mettersi in luce è nuovamente una scoperta del Patron Pozzo, si tratta dello svizzero Inler (23), giocatore di grande quantità. Oltre a campioni annunciati come lo sloveno del Napoli Hamsyk (20) e lo juventino Nocerino (22) ha destato impressioni positive anche il regista parmense Cigarini (21), da molti considerato il nuovo Pirlo.
I goleador del futuro vengono ancora una volta dal Sud America: classe cristallina quella di Ezequiel Lavezzi (22) già diventato il nuovo idolo del San Paolo, mentre è ancora in cerca di continuità il palermitano Cavani (20). Tre invece sono le reti all’attivo per il ghanese Asamoah Gyan (22). Tra gli italiani fanno ben sperare per il futuro la mezza punta empolese Sebastian Giovinco, e l’attaccante esterno Paolo De Ceglie entrambi scuola juve.
Occhio anche all’oriundo della fiorentina Osvaldo, che potrebbe presto seguire le orme di Mauro German Camoranesi indossando la maglia azzurra dell’Under 21 di Casiraghi.