Il derby di Milano, ultimo del 2007, si presenta come il derby più suggestivo di tutti i tempi. Infatti mai le due compagini cugine milanesi si erano affrontate sotto gli pseudonimi di campione del mondo e di campione d’Italia.
Ormai già da tempo sempre più dominatrice del campionato italiano, l’Inter vive, come in gran parte la scorsa stagione, un momento di forma invidiabile e senza pari, ma ora per i ragazzi di Mancini c’è la prova Liverpool negli ottavi di finale di Champions e lì, oltre alla partita del derby, vedremo se è cambiato ulteriormente qualcosa o se l’Inter deve solo lottare per quello che la nazione passa.
Il Milan, invece, dopo l’anno stellare in Europa e nel mondo vuole correggere senz’altro l’andamento in campionato e provare di nuovo a riprendersi l’Europa conquistando il benedetto quarto posto. Ancelotti, tranne Ronaldo, ha tutti a disposizione, mentre Mancini avrà il solito problema del centrocampo da correggere e infatti Maxwell prenderà il posto di Chivu in difesa mentre Jimenez e il rumeno aiuteranno Cambiasso nel mezzo e la coppia d’attacco che dovrà distruggere l’albero di Natale di Ancellotti sarà Ibrahimovic-Cruz, che sta diventando sempre più una macchina da goal.
Non ci sarà posticipo in questa diciassettesima giornata, ma solo gli anticipi che vedono alle 18h. impegnate Genoa-Parma al Marassi con i padroni di casa che vogliono fare risultato che non accade dalla partita vinta 1-2 contro il Napoli. Invece Di Carlo con il suo Parma tenta di allungare la striscia positiva che l’ha visto perdere solo con il Napoli il 9 dicembre.
In serata ci sarà Roma-Sampdoria dove Antonio Cassano ritrova i suoi tifosi e tanti amici, ma non potrà giocare in quanto è squalificato e sarà solo spettatore con un’accoglienza che ci si aspetta molto calorosa.
La Roma vuole tornare a vincere dopo il fallimento delle due trasferte consecutive e della partita in Coppa Italia persa a Torino per 2-1. Mazzarri, invece con tante assenze a centrocampo e soprattutto in attacco spera di ricavare qualcosa prima della pausa natalizia.
Domenica i cugini juventini cercheranno di chiudere subito la partita contro gli amici del Siena e osserveranno sempre il tabellone per vedere materializzato un regalo di Natale da parte del Milan, così sarebbe un pò aperto il campionato in quanto la Juve di Ranieri non molla ed è convinta di se nel vincere la maggior parte delle gare per avvicinarsi al secondo posto e tentare questa scalata ai campioni d’Italia.
Se la Juve e la Roma tentano la scalata faticosa nella montagna chiamata Inter, il Napoli invece cercherà di battere il Torino per programmare la salita verso l’Uefa anche se da Gennaio in poi sarà faticoso in quanto ci si attende sempre il ritorno dei rossoneri, che devono recuperare tre partite. Reja ha il dubbio delle ultime giornate e cioè quello di inserire Hamsik o Bogliacino a centrocampo dietro le punte Zalayeta e Lavezzi.
L’uruguayano sta meglio rispetto allo slovacco e quindi probabilmente convincerà di più Reja a schierarlo, invece a difesa torna Domizzi e si perde Cupi che sarà rimpiazzato da Contini.
La Fiorentina e l’Udinese cercheranno di portare a casa tre punti preziosi per non farsi recuperare dalle inseguitrici per l’Uefa e hanno anche due avversari alla loro portata come il Cagliari e l’Empoli che lottano, soprattutto per i sardi, per non retrocedere.
Un’altra partita suggestiva sarà Palermo-Lazio dove i siciliani cercano di ottenere la terza vittoria consecutiva con Guidolin in panchina, mentre la Lazio ha bisogno di ottenere qualche punto, prima di acquistare qualche giocatore che dia una mano alla squadra di Rossi che si vede sconfitto da questa apatia che la squadra sta subendo in questa prima parte del campionato.
Reggina e Catania, invece, non sono cugini come Reggina o Messina, ma sempre si faranno gli auguri di Natale in un match che vede la rinascita dei calabresi dopo la batosta di Parma e con Ulivieri che recupera Cozza in aiuto ad Amoroso, invece il Catania viene da un momento ottimo dopo la vittoria con l’Udinese di sabato scorso e con il Milan in Coppa e vuole certamente finire l’anno in bellezza battendo i calabresi che li catapulcherebbe nei profondi abissi della classifica.
Insomma divari e incomprensioni, liti e discussioni ci si aspetta che almeno nella giornata pre-natalizia vengano accantonate per festeggiare un meraviglioso Natale.
Infine faccio anch’io un grandissimo augurio di buone feste a tutti i miei lettori e do l’appuntamento al secondo weekend di Gennaio, dove riprenderanno quasi tutti gli eventi sportivi.