E’ quasi un luogocomune ormai associare i calciatori famosi alla bella vita, alle belle donne e, a volte anche alla droga.
Sempre più spesso infatti i calciatori cadono nella trappola della polvere bianca, quasi sempre per noia, per rompere la monotonia del successo, o perché non sanno come spendere tutti i milioni di euro che guadagnano.
Primo fra tutti il grande Diego Armando Maradona, che, a causa della droga, nel 1992, si beccò una squalifica di 1 anno e 3 mesi, e cominciò il declino della sua carriera.
Per restare in argentina ricordiamo anche il compagno di nazionale del Pide de Oro, Claudio Caniggia, che nel 1993 fu a sua volta squalificato per 13 mesi, sempre per cocaina.
Il caso più recente è quello di Mark Iuliano, famoso soprattutto per il memorabile fallo su Ronaldo (con rigore non concesso da Ceccarini) il 26 aprile 1998 in Juventus – Inter 1-0. Positivo alla cocaina con in Ravenna nella passata stagione, 2 anni di stop, e carriera finita.
Passiamo poi ad Adrian Mutu, licenziato dal Chelsea nell’ottobre 2004 perché positivo alla cocaina e poi rinato nella Juventus e poi nella Fiorentina.
Ricordiamo anche il portiere Angelo Pagotto, ex promessa del calcio italiano, che nel 1999 fu squalificato per 2 anni e nel 2007 risultò nuovamente positivo alla coca beccandosi una squalifica per 8 anni.
Anche Fabio Macellari ha provato a riprendersi dopo essersi disintossicato dalla cocaina e ora gioca nel campionato di Eccellenza della Sardegna nell’ASD Villasimius.
Come non ricordare poi Jonathan Bachini, squalificato a vita in quanto recidivo nella positività alla cocaina: la prima volta nel Brescia nel 2004 e la seconda nel Siena a dicembre 2005.
Francesco Flachi, squalificato per 2 anni nel giungo 2007, non ha mollato, ha continuato ad allenarsi con il Pietrasanta Marina, squadra di Eccellenza, ed è ora stato tesserato dall’Empoli in Serie B, dove potrà tornare in campo a febbraio 2009.
Insomma, tanti calciatori cadono nella tentazione della cocaina, ma in pochi ne escono …
che schifo
In bocca al lupo a Francesco Flachi …
Segnaliamo anche la vicenda dell’ex attaccante della Juventus Michele Padovano, arrestato il 10 maggio 2006 per presunto traffico di droga.
Oggi è stato annunciato che Matteo Perelli, attaccante del Genoa di 19 anni, nel controllo anti-doping effettuato dopo la partita del 5/10/2008 Genoa-Napoli, è stato trovato positivo a un metabolita della cannabis.
Anche il difensore del Palermo Moris Carrozzieri è stato trovato positivo alla cocaina (benzoilecgonina) durante i test del 5 aprile 2009 dopo la partita Palermo-Torino.