La città di Napoli è delusa. I tifosi napoletani sono delusi per quello che poteva essere e non è stato. Il Benfica passa il primo turno di coppa UEFA e si qualifica per i gironi ai danni del Napoli, battuto per 2-0 nella bolgia dello Estàdio da Luz e addio sogni di gloria europei.
Il Benfica si è confermato l’osso duro che tutti si aspettavano: è una squadra abituata ai palcoscenici europei, il Napoli no, e in campo si è visto. Due gol per i portoghesi, entrambi nel secondo tempo: al minuto 11 con Reyes ed al minuto 37 con Nuno Gomes.
La piazza partenopea adesso potrebbe scoraggiarsi e magari prendersela con una squadra che però ce l’ha messa tutta e che non si merita di essere criticata troppo.
Certo, degli errori ci sono stati: sul finale del primo tempo Zalayeta sbaglia clamorosamente non insaccando il pallone dopo il palo colpito da Cannavaro, sul gol di Reyes Cannavaro e Maggio dovevano essere più attenti, Sul secondo gol è ancora Cannavaro a farsi sorprendere.
Il Napoli esce, comunque, a testa alta dalla competizione visto che ad eliminarla è stato un Benfica che, dopo la delusione dello scorso campionato, è ancora più forte di quello che negli anni scorsi giocava in Champions League.
Battute finali per Edy Reja: non bisogna dimenticare le ottime cose fatte dal tecnico goriziano, ma ieri ha sbagliato parecchio nella partita contro i lusitani. Il Napoli è andato a giocare a Lisbona in modo troppo contenuto: Vitale aveva solo compiti difensivi (e il giovane talento azzurro è molto più bravo in quelli offensivi), lo stesso vale per Hamsik che èstato snaturato a fare un ruolo di copertura che non è il suo.
Nella girandola delle sostituzioni è stato sostituito anche Lavezzi, che non era nella sua giornata migliore ma che era l’unico con quel pizzico di fantasia in più che avrebbe potuto cambiare qualcosa, ed il Napoli alla fine gioca ancora una volta con Denis e Zalayeta assieme (soluzione provata altre volte con scarsi risultati), assistiti da Russotto che, per quanto talentuoso, non può ancora fare la differenza in una gara di tale importanza.
Il tecnco goriziano a fine gara ha dichiarato che “le scelte le faccio io” e bisogna accettarle sia quando le azzecca tutte come fà spesso, sia quando le sbaglia come è successo allo Estàdio da Luz.