Il Sassuolo Calcio sta veramente vivendo un momento magico. Si ritrova a 2 punti dalla vetta della Serie B, ma con una partita in meno.
Ecco 10 motivi per cui il Sassuolo ha ragione a pensare alla promozione in Serie A:
- perché in 3 anni è passato dalla C2 alla Serie B vincendo sia il campionato di serie C2 nel 2006/2007 che quello di C1 nel 2007/2008
- perché il patron della Mapei (sponsor del Sassuolo), Giorgio Squinzi, ha investito nel modo giusto
- perché c’è lo spirito giusto (da poco anche Gene Gnocchi si allena con la squadra neroverde)
- perché anche se è nelle zone alte della Serie B, il Sassuolo non soffre di vertigini
- perché c’è il giusto mix tra giovani che si vogliono mettere in mostra (vedi Andreolli e Donazzan), e “vecchi” dalla grande esperienza (vedi Salvetti, Zampagna, Noselli)
- perché Riccardo Zampagna, tra un gol, un piatto di tortellini ed un bicchiere di lambrusco, qui ha trovato una seconda giovinezza
- perché il segreto del successo sta nella buona cucina (e qui tortellini e lambrusco certo non mancano)
- perché il tecnico, Andrea Mandorlini, tiene la squadra con i piedi per terra
- perché la squadra vuole tornare a giocare allo Stadio Ricci di Sassuolo (siccome non è omologato per la B, ora il Sassuolo gioca allo Stadio Braglia di Modena), e con la promozione in A, sicuramente arriverebbero i soldi per la ristrutturazione
- perché il Sassuolo ha il miglior attacco della Serie B e la terza miglior difesa
Insomma, Sassuolo, paese di neanche 40.000 abitanti in provincia di Modena, vuole dimostrare di non essere solo il paese delle ceramiche.
E come successe al Chievo qualche anno fa, perché non continuare a credere nelle favole?