Nell’estate del 2006 il mondo del calcio italiano, ancora ebbro del successo mondiale, veniva sconvolto da uno scandalo senza precedenti: Calciopoli.
La Juventus abbandono’ la serie A per la prima volta in 109 anni di vita, mentre Milan, Lazio, Fiorentina e Reggina se la cavarono con una penalizzazione.
Ma soprattutto il campionato, dopo 2 anni di dominio bianconero (non sempre lecito come tutti sappiamo), vide una nuova “dittatrice”: l’Inter.
Destinataria dello scudetto 2005-2006 e regina del calciomercato estivo (basti pensare a Ibrahimovic), dopo anni di delusioni si trova ad essere la schiaccia-sassi del campionato, che domina con 97 punti; il Milan di Ancelotti, penalizzato, ha avuto a che fare con una preparazione estiva sciagurata ed e’ stato per quasi tutto il girone d’andata nella classifica di destra, la Juve non c’era e la Roma di Spalletti, seconda con 78 punti, era ancora troppo inferiore ai nerazzurri per la rosa a disposizione.
La lotta Inter-Roma si ripete l’anno successivo: l’Inter sembrava aver vinto lo scudetto gia’ a Natale, mentre i giallorossi perdono punti preziosi. Si profila un altro campionato vinto ad aprile, ma l’Inter deve fare i conti con nuovi problemi: la Juventus di Claudio Ranieri, terza alla fine, torna brillantemente in serie A e, pur essendo fuori causa per la corsa al titolo, infligge ai nerazzurri una cocente sconfitta a San Siro (1-2), il vuoto tecnico presente l’anno scorso rispetto alle altre squadre sembra ormai colmato.
Ne consegue che gli uomini di Mancini, abituati piu’ a dare spettacolo in partite con squadre nettamente inferiori e che a lottare in partite con avversari maturi tecnicamente e mentalmente, non mostrano piu’ la fluidita’ di gioco dell’anno precedente e fanno loro lo scudetto solo all’ultima giornata, con la Roma che si mangia le mani per il pari interno (1-1) con il Livorno, poi nettamente retrocesso.
La scorsa estate, dopo 2 scudetti ma anche cocenti delusioni in Champions (eliminazione agli ottavi con Valencia e Liverpool), Mancini viene silurato da Moratti che chiama alla Pinetina Jose’ Mourinho, allenatore spesso discusso per i suoi atteggiamenti ma di grande intelligenza e carisma, che gia’ ricorre al pugno di ferro per punire chi non lo segue o non si impegna (basti pensare a Cruz, piu’ volte sgridato nella gara con il Genoa, o ad Adriano, Balotelli e Quaresma, piu’ volte non convocati).
Con “the special one” l’Inter e’ chiaramente piu’ matura a livello fisico e mentale ( il successo con la Juve lo dimostra in modo lampante) ma la concorrenza e’ ancora piu’ spietata: il Milan, con il trio Ronaldinho-Kaka’-Pato, ha gia’ fatto sapere di voler vincere lo scudetto dopo un anno deludente che lo ha visto qualificarsi in Uefa, la Juventus e’ ancora piu’ forte dell’anno scorso (azzeccatissimo il colpo Amauri) e la vecchia guardia (Del Piero, Trezeguet, Buffon, Camoranesi e Nedved) promette guerra fino all’ultimo ai nerazzurri, Napoli, Fiorentina, Genoa e Lazio proveranno fino alla fine a rimanere in alto e la Roma, dopo una partenza orribile, ha ormai scacciato la crisi e potrebbe ritagliarsi un ruolo importante alla fine della stagione, anche se Totti e compagni, come dichiarato apertamente da Spalletti qualche giorno fa, pensano alla finale di Champions che si giochera’ proprio all’Olimpico.
Prima di Natale l’Inter ha un vantaggio cospicuo su Juventus e Milan, ma difficilmente quest’anno il campionato si risolvera’ con un assolo: ci sono gia’ stati risultati sorprendenti, che dimostrano il fatto che questo campionato sara’ molto combattuto e vedra’ una lotta a tre tra Inter, Milan e Juve.
Un campionato combattuto e’ il desiderio di tutti gli appassionati di calcio, nostalgici di anni in cui il Padova vinceva a Torino con la Juventus, il Bari batteva l’Inter e Maradona faceva sognare il Napoli.
Dopo Calciopoli tutti speriamo di poter vedere sempre un bel campionato, vinto da chi e’ piu’ forte e non da chi chiama gli arbitri.
Un’errore arbitrale può capitarci. Non mi sembra che quando la Juventus lo scorso anno vinse grazie ad un gol in fuorigioco chilometrico di Camoranesi si gridò allo scandalo…
A Entius, potresti spiegarmi il senso della tua osservazione? Sono perfettamente d’accordo sul fatto che possa starci un errore arbitrale, ma e’ inammissibile che si falsi un campionato…
Che stranezza…In quell anno di crisi(2006) l unica che ne usci illimitatamente avvantaggiata fu………..ooooooooooooooooooo……..rullo di tamburi……………………..LA GRANDE E PULITA INTER che domina i camponati(con più errori arbitrali rispetto ai passati ….che strano) e che , guardacaso , in europa non conclude nulla…..oibò… sarà una coincidenza
Ci tengo a precisare che e’ inopportuno e assolutamente fuori luogo per i tifosi delle grandi squadre evidenziare i favori arbitrali degli altri…mi rivolgo sia agli interisti, sia agli juventini che ai milanisti…ognuno ha avuto i suoi favori e i suoi torti…ho scritto questo articolo per parlare di calcio, inteso come quello che si gioca dalle 3 alle 5 ogni domenica e non la sera sui programmi sportivi…le squadre che sono realmente penalizzate dagli arbitri sono le piccole, quindi per favore non fate sceneggiate inutili e godetevi le giocate di Ibrahimovic, Del Piero e Kaka’ che e’ molto meglio!!!