23/01/2010
JUVE-ROMA 1-2, TOTTI: «ERA DESTINO». La Roma, nell’anticipo serale della ventunesima giornata di Serie A, ha sconfitto 2-1 la Juventus: grazie al primo goal in carriera di Totti in casa dei bianconeri e alla rete di Riise che nasce da uno splendido intervento difensivo di Pizarro, i giallorossi annullano la rete di Del Piero e consolidano il 3° posto in classifica a quota 38 punti, +5 da una Juve sempre più in crisi
24/01/2010
LAZIO-CHIEVO 1-1. Finisce 1-1 la sfida tra Lazio e Chievo. Entrambi i goal nascono dagli sviluppi di un calcio d’angolo: nel primo tempo, Stendardo porta momentaneamente in vantaggio i biancocelesti, recuperati nella seconda frazione di gioco dalla rete di Pellissier. Lotito e Ballardini, incapaci di far decollare questa Lazio, a soli due punti dalla terz’ultima in classifica, continuano ad essere al centro della dura contestazione dei tifosi laziali.
24/01/2010
PALERMO-FIORENTINA 3-0. Il Palermo, al Barbera, batte 3-0 la Fiorentina e con 34 punti vola al quinto posto in classifica, superando la Juve. Grazie alla doppietta del giovane attaccante Hernandez e al goal di Budan, i rosanero ottengono il settimo risultato utile consecutivo. I viola incassano la seconda sconfitta di fila vedendo così allontanarsi la zona Champions League.
LIVORNO-NAPOLI 0-2. Il Napoli vince 2-0 contro il Livorno, grazie al goal «alla Van Basten» di Christian Maggio e al raddoppio di Cigarini. La squadra partenopea, guidata da Mazzarri, prolunga la striscia di risultati positivi(14 gare) e rinforza il quarto posto in classifica, ad un solo punto dalla Roma. Serse Cosmi, al termine della partita, annuncia tramite un comunicato stampa le sue dimissioni, lasciando così il Livorno, in piena zona retrocessione, senza allenatore.
INTER-MILAN 2-0, MOU: «AVREMMO VINTO ANCHE GIOCANDO IN 7! » L’ Inter si aggiudica il derby di Milano e vola a +9 dai rossoneri. Il vantaggio nerazzurro arriva al 10′ con un gran tiro di Milito. Ma al 26′ Sneijder si fa espellere per proteste, costringendo i suoi compagni a giocare in inferiorità numerica per un tempo e mezzo. Il Milan non trova comunque il pareggio e al 65′ Dida è nuovamente battuto, stavolta dal sinistro di Pandev. Al 91′ Lucio colpisce con la mano in area, Rocchi lo espelle e concede il rigore, ma Dinho fallisce dagli undici metri e il sogno scudetto, per il Milan, sembra ora svanire.