La 27° giornata di serie A si apre con un anticipo di lusso: Fiorentina-Juventus. Al Franchi finisce 2-1 per i bianconeri con le reti di Diego e Grosso; di Marchionni il gol del momentaneo pareggio viola. La Juventus così riacciuffa, per una notte, il quarto posto e quindi la zona Champions; Fiorentina sempre più in crisi di risultati.
La partita comincia subito a regalare emozioni: al 2’ la Juve è già in vantaggio con la rete del brasiliano Diego che parte sul filo del fuorigioco sfruttando l’assist di Candreva e superando poi in dribbling Frey. La Fiorentina prova a reagire con Gilardino prima e Vargas poi, ma la difesa bianconera resiste, complice un attento Manninger. L’estremo difensore però non si ripete al 32’ quando esce un po’ troppo frettolosamente su Marchionni che di testa firma l’1-1 sul cross di Pasqual, grazie anche alla clamorosa disattenzione di De Ceglie. Un paio di occasioni per parte prima dell’intervallo ma il risultato non cambia.
Al rientro in campo c’è subito una novità per la Juventus: fuori De Ceglie, dentro Grosso. I bianconeri creano cosi alcune azioni interessanti proprio grazie all’inserimento del nazionale azzurro, mentre la Fiorentina sembra subire il colpo, giocando in modo confuso e disordinato. Anche se il ritmo non è alto, la Juve continua comunque ad avere una leggera supremazia in campo. È il preludio al gol del vantaggio che arriva al 68’: Sissoko offre palla a Grosso sulla sinistra che da posizione defilata insacca la rete del 2-1 con un tiro potente e preciso. Si susseguono sostituzioni da entrambe le parti e c’è anche il tempo di vedere Vincenzo Iaquinta dopo il lungo infortunio. Nel finale la Fiorentina si getta comunque in avanti tentando di agguantare il pareggio ma le occasioni viola si susseguono senza cambiare il risultato.
Adesso agli uomini di Prandelli non resta che sperare in una vittoria contro il Bayern Monaco nel ritorno degli ottavi di Champions League per cercare di risollevare le sorti di questa stagione.