Liverpool – Tutto pronto all’Anfield Road in vista del match di questa sera che vedrà il Napoli fare visita al team allenato da Roy Hodgson, gara valida per la quarta giornata dell’Europa League.
Gli azzurri arrivano all’appuntamento con la consapevolezza di aver la possibilità di scrivere una pagina storica e memorabile nella storia del club. Infatti nella storia della società, è capitato soltanto in altre due occasioni che la squadra affrontasse compagini in terra inglese. Entrambe le volte fu un disastro.
Il primo incrocio fu con il Burnley, valido per gli ottavi di finale del ’66-67, con i padroni di casa che si imposero per 3-0 all’andata e con lo 0-0 del San Paolo ottennero il lasciapassare per il turno successivo.
Il secondo incrocio due stagioni dopo, il Napoli trova infatti il Leeds e all’andata in Inghilterra perde 2-0 con un’incredibile doppietta di Jackie Charlton, il fratello stopper del grande Bobby, che infila due volte la porta difesa da Zoff. Al ritorno il Napoli restituisce i due gol con Claudio Sala e Juliano su rigore, ma anche dopo i supplementari il risultato resta inchiodato sul 2-0. Ai tempi non ci si affidava ancora alla fatidica roulette dei rigori e il passaggio del turno venne decretato a favore degli inglesi ad opera della famigerata monetina, che concesse al Leeds di volare agli ottavi di finale.
Per quanto concerne la formazione, Mazzarri non dovrebbe riservare sorprese dell’ultimo minuto, affidandosi all’undici titolare, con De Sanctis tra i pali, reparto difensivo classico formato dal trio Campagnaro, Cannavaro e Aronica, mentre a centrocampo posto assicurato per Gargano e Pazienza, sugli out Maggio e l’ex Dossena. Torna titolare l’idolo della tifoseria partenopea Edison Cavani. Il talentuoso attaccante uruguagio si riprende così la maglia da titolare al fianco di Lavezzi, entrambi supportati da Hamsik. Proprio lo slovacco, in queste ore, attraverso il suo sito personale, ha dichiarato: «Non vedo l’ora di arrivare nella città dei Beatles e di scendere in campo ad Anfield che è uno degli stadi più belli al mondo. Sarà una partita molto dura. Sarebbe straordinario vincere lì».
Il Napoli si presenta nel Merseyside imbattuto in trasferta in campionato quanto in coppa e cercherà di sfruttare proprio la sua propensione alla vittoria fuori dalle mura amiche, come capitato più volte in questo inizio di stagione. Una vittoria che sarebbe importantissima ai fini della qualificazione ai sedicesimi di finale della competizione, in quanto, dopo tre partite, il gruppo K vede proprio gli inglesi al comando con 5 punti, seguiti dagli azzurri e dagli olandesi dell’Utrecht a 3 e dai rumeni dello Steaua Bucarest a 2. Al seguito della squadra ci sarà anche il presidente Aurelio De Laurentiis, il quale ha espresso il desiderio di voler vedere un Napoli «very very strong».
I reds, invece, sembrano essere in netta ripresa dopo il deludente avvio di stagione, forti di due vittorie consecutive negli ultimi impegni in Premier League contro Blackburn e Bolton. La vecchia volpe Roy Hodgson, al contrario della gara d’andata in cui propose al San Paolo una squadra ampiamente rimaneggiata, sembra intenzionato a proporre fin dall’inizio la migliore formazione possibile. Saranno, infatti, della partita Glen Johnson e Ryan Babel, mentre mancheranno soltanto gli infortunati Agger, Kuyt e Joe Cole. Il tecnico degli inglesi, che tra l’altro è esperto di questa coppa, essendo arrivato in finale quando allenava l’Inter nella stagione 1996/97 e l’anno scorso alla guida del Fulham, nonostante il prossimo impegno in Premier contro il Chelsea di Ancelotti, schiererà con tutta probabilità un 4-2-3-1 con Reina tra i pali; Kelly, Skrtel, Carragher, Fabio Aurelio a comporre il pacchetto arretrato; Poulsen, Raul Meireles in mediana; Maxi Rodriguez, Gerrard, Babel dietro l’unica punta che sarà il vincitore del ballottaggio tra Fernando Torres, in condizioni fisiche non ottimali, e Ngog. La partita sarà arbitrata dal francese Fredy Fautrel.
Secondo fonti vicine alla società, sono 5.000 i tifosi napoletani in partenza verso la città inglese. Per tantissimi supporter la sfida sarà visibile solo dagli schermi dei pub, mentre sono soltanto 2.400 quelli in possesso del biglietto e che potranno ascoltare il leggendario coro ‘You’ll Never Walk Alone’.