Napoli. Nel “Monday match” della 15esima giornata di Serie A, il Napoli batte il Palermo nel derby del sud grazie ad una rete al fotofinish di Christian Maggio, bravo a finalizzare un assist dell’ex di turno Cavani.
Con questa vittoria, il Napoli rafforza la propria candidatura per un posto nella prossima Champions, tenendo il passo di Milan, Lazio e Juventus, agganciando i bianconeri in terza posizione a quota 27 punti, e allontanando in classifica le dirette pretendenti come Palermo, Sampdoria, Roma e Inter, ferme a 23.
Alla vigilia la sfida promette spettacolo. Mazzarri cambia qualcosa dietro, c’è Grava, e non Santacroce, in mezzo Cannavaro e Aronica, Hamsik al solito supporta Lavezzi e Cavani. Rossi sposta Cassani, Balzaretti sale a centrocampo, davanti, con Pastore, Ilicic e Miccoli.
Inizio di marca partenopea. Gli azzurri tengono da subito alto il ritmo della gara. Pressing asfissiante ma poche occasioni da rete. Sirigu è attento su Maggio, mentre i siculi faticano a portarsi in avanti e si fanno vedere soltanto in un occasione con Miccoli, il cui tiro termina di poco a lato della porta di De Sanctis. El Flaco Pastore incappa in una serata storta, ben imbrigliato dal duo Pazienza-Gargano.
I ragazzi di Mazzari sono totalmente padroni del campo, ma nonostante l’ottimo possesso di palla non riescono ad impensierire Sirugu fino al 44’, quando l’estremo difensore rosanero si deve distendere sulla destra per deviare in angolo una gran conclusione di Lavezzi, è l’ultima occasione del primo tempo, che termina a rete inviolate.
Nella ripresa il copione non cambia. Napoli che alza il proprio baricentro, mentre il Palermo si limita a contenere gli attacchi avversari. Il fortino rosanero comincia a vacillare e gli azzurri sfiorano il vantaggio al 63’, quando un tacco di Dossena, su cross di Maggio, consente a Lavezzi di presentarsi da solo al cospetto di Sirigu, ma il portiere dei siciliani vince di nuovo la sfida con l’attaccante azzurro, deviando in corner. Alla mezz’ora proprio l’argentino è costretto ad alzare bandiera bianca a causa di un infortunio alla caviglia, al suo posto il giovane Dumitru. Mentre Delio Rossi risponde con l’avvicendamento tra Miccoli e Maccarone.
Il Napoli costruisce le proprie fortune sulle fasce, con gli scatenati Maggio e Dossena che creano non pochi grattacapi alla ‘linea Maginot’ dei rosanero, composta da Goian, Bovo e Munoz. Nel finale il Napoli tenta il forcing, ma trova in Sirigu un baluardo insuperabile sulla conclusione di Yebda, entrato da poco al posto di Pazienza. Poi è Nocerino a rinviare sulla linea su Gargano su azione da calcio d’angolo.
Quando il pareggio sembra ormai scritto nel destino, arriva la rete degli azzurri: minuto 94, Hamsik per Cavani, assist per Maggio, che in scivolata, in modo alquanto fortunoso, regala il meritato goal della vittoria.
Esplode il San Paolo, che ora può iniziare a sognare in grande.