Abbiamo assistito spesso a fischi, sfottò, e cori vari negli stadi, parecchie volte questi sono rivolti agli ex giocatori, che si sono magari lasciati male con la loro vecchia squadra o tifoseria. Fa parte del gioco, anche se qualche volta forse i tifosi esagerano.
Ne abbiamo avuto la prova pochi giorni fa, quando una delle tifoserie più calde d’Italia ha fischiato un suo ex calciatore. Non un calciatore qualsiasi passato da Napoli magari nella penombra, ma bensì Edinson Cavani.
La domanda che sorge spontanea è: Come è possibile che una tifoseria come quella napoletana dimentichi un campione del genere (104 presenze e 78 gol)?
La risposta non è di certo semplice da trovare, ma ognuno può farsi una propria opinione della vicenda. Probabilmente i tifosi non hanno digerito il fatto che se ne sia andato dalla squadra partenopea quasi da un giorno all’altro senza neanche una lettera ai tifosi, oppure come spesso succede ormai nel mondo del calcio comandato dai soldi e dagli sceicchi, al buon Edinson è stato dato il soprannome di “mercenario”.
Sta di fatto che i fischi probabilmente questa volta potevano essere evitati, Cavani è cresciuto molto a Napoli, ma il Napoli è tornato grande grazie a Cavani.