Serie A 2014-2015, 7a giornata, sabato 18 ottobre 2014
Roma – Chievo Verona 3-0 (gol 4′ Destro, 25′ Ljajic, 33′ Totti rig.)
La Roma c’è. I tre marcatori segnano e archiviano la pratica nei primi 33 minuti regalando calcio spettacolo.
Destro sblocca la partita dopo quattro minuti con un tocco di testa che fa impazzire l’Olimpico, lo segue Ljajic che con un prodigio segna il gol del 2 a 0. Infine il capitano, su rigore, piazza la palla sotto il sette: niente da fare per Bardi.
Rientro con i controfiocchi per De Rossi e Astori, difensore azzurro ex Cagliari. Sempre attento e concentrato non sbaglia un intervento permettendosi anche il lusso di finezze che strappano gli applausi convinti dell’Olimpico.
“La Roma diverte e fa divertire” così termina la telecronaca di Maurizio Compagnoni. I giocatori lo hanno dimostrato, in particolare Totti che per 60 minuti ha pennellato calcio e ha creato cose che, per dirla alla Blade Runner, noi comuni mortali non possiamo nemmeno immaginare. Il capitano esce dal campo a metà del secondo tempo e si gode gli applausi del suo pubblico estasiato dalla prova del suo intramontabile simbolo.
Garcia è soddisfatto del suo team: “Non vedo l’ora che sia martedì”. Il coach sembra tranquillo per la Champions e per l’inattesa gara contro il Bayern. I bagagli della squadra sono già in viaggio per la capitale. Guardiola ce la metterà tutta per tenere saldo il nome della sua squadra, ma Garcia risponderà con la sua inflessibile rosa. Entrambe le squadre lottano per la vittoria: sarà un match alla pari, un match travolgente, un match da non perdere.
Roma scudetto? E’ ancora presto per parlarne, ma se continua così il quarto è vicino