Juventus: pregi e difetti di questo inizio di stagione 2024/25

La Juventus a inizio estate con la firma di Thiago Motta ha avvolto nell’entusiasmo la quasi totalità della tifoseria bianconera per varie ragioni: le fresche visioni del gioco creato dal tecnico col Bologna, l’aspettativa dell’inizio di un nuovo ciclo fatto da un gioco più offensivo rispetto al suo predecessore Max Allegri e l’obiettivo di riportare la Juventus ad essere campione d’Italia dopo anni di alternanza fra Milan, Napoli e Inter.

Ad aumentare le aspettative dei tifosi si è aggiunta anche un’ottima campagna acquisti fatta da giocatori di spicco negli ultimi anni in Serie a e non solo e anche da un eccellente lavoro del direttore sportivo Giuntoli che ha ceduto buona parte dell’ossatura dell’ultimo ciclo juventino alleggerendo di molto il monte ingaggi, obiettivo richiesto sin dal suo arrivo nel luglio del 2023.

In campo, invece, la Juventus per ora ha mostrato solo in parte l’idea di calcio di Thiago Motta mostrata nelle sue precedenti avventure. Sebbene sia ancora imbattuta tra campionato e Champions League, qualche tifoso inizia a storcere il naso per qualche pareggio di troppo e un gioco ancora non all’altezza di ciò che si aspettava.

I 0 gol segnati nelle ultime 3 partite di campionato accendono un campanello d’allarme nei tifosi che vedono si una buona percentuale di possesso palla ma con pochi rischi presi e quindi una sterilità offensiva, aggiunta a un periodo d’appannamento di Vlahovic che non permette alla Juventus di essere incisiva in avanti.

A questi difetti offensivi, però si aggiunge anche un’ottima tenuta difensiva, (1 solo gol preso tra campionato e coppa) dovuta soprattutto a un possesso palla fatto senza correre molti rischi e con giocatori molto vicini tra loro, che permettono in fase di recupero palla un pressing con tanti giocatori in zona palla e una squadra poco sfilacciata, che permette alla squadra di recuperare spesso il pallone e di far arrivare pochi tiri nella porta difesa dal duo Di Gregorio – Perin.

Il tempo per i processi ancora non è maturo, visto anche il grande cambiamento fatto all’interno della società, dello staff e dei giocatori, con la speranza per i tifosi che il neo tecnico bianconero trovi la chiave per raggiungere gli obiettivi prestabiliti ad inizio anno.




Articolo scritto da: Francesco
Pubblicato il: 25 Settembre 2024
Categoria: Serie A
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