La pazza giornata di lunedì ha chiuso il mercato estivo. Nessun super colpaccio, ma comunque un rinforzo di prestgio è arrivato: Grosso passa dal Lione alla Juventus per 2,5 milioni.
Protagoniste assolute di questo mercato sono state la Juve e l’Inter che ha perso si Ibrahimovic, ma si è rinforzata con acquisti di rango internazionale.
Stratosferico il mercato di Napoli e Genoa che non hanno badato a spese e hanno formato una squadra capace di lottare insieme a Fiorentina, Roma, Lazio e Palermo all’Europa che conta: la Champions Leaugue.
Il Milan è stato protagonista del mercato in uscita, infatti ha ceduto la stella più brillante Ricardo Kakà al Real Madrid per 65 milioni di euro.
La Roma per risanare il bilancio nero è stata costretta a vendere un romano doc, un giocatore prodotto del vivaio: Alberto Aquilani passato al Liverpool per 18ml di sterline (equivalente a 22ml di euro).
Ecco le pagelle.
Inter=9 Nonostante la dolorosa cessione di Ibrahimovic, Moratti ha messo le mani su Eto’o (passato ai nerazzuri nell’ambito della trattativa che ha portato Ibra a Barcellona), Lucio, Milito, Motta e Sneijder. L’Inter ora è una squadrona, come ha dimostrato la netta vittoria nel derby contro il Milan, perchè abbina la potenza alla tecnica, la gioventù all’esperienza, la forza dei singoli al gioco. Un mix perfetto che le permette di puntare sia allo scudetto che alla tanto desiderata Champions League che non vince da 41 anni. Moratti ha accontentato per filo e per segno Mourinho che adesso non può più sbagliare.
Juventus=8 L’acquisto in extremis di Grosso è solo la ciliegina sulla già tanto decorata torta. Diego e Felipe Melo sono gli altri super acquisti bianconeri. Il primo è arrivato dal Werder Brema per 24,5ml ed ha stupito tutti per la facilità ad ambientarsi al calcio italiano:un inizio spumeggiante condito con due gol in altrettante partite. Alcuni lo paragonano a Platini, altri a Zico, ma lui non ha bisogno di paragoni perchè è unico. Diego Ribas da Cunha ha piedi brasiliani ma una mentalità europea. Felipe Melo è costato 25ml e dopo un precampionato non troppo convincente,domenica scorsa ha debuttato in campionato contro la Roma e ha lasciato lo zampino segnando il gol del 3-1.
Milan=5 La cessione di Kakà non è stata compensata da un aquisto di valore: Hunteelar è un attaccante d’area non un fantasista. Certo il Milan e Berlusconi puntano sulla classe di Ronaldinho ma il brasiliano appare lontano anni luce quello di quattro o cinque anni fa. Ma i problemi non sono solamente in attacco perchè in difesa mancano terzini all’altezza. Zambrotta, Oddo e Jankulosky hanno più di trent’anni e non sono più affidabili, Antonini invece rimane un rebus. Solamente Pato appare in questo momento l’unica certezza di Leonardo.
Roma=5 Un mercato immobile in entrata: Guberti, Lobont e il giovane Zamblera i rinforzi, mentre nella casella dei partenti c’è anche un nome importante: Alberto Aquilani. Il neo tecnico Ranieri dovrà fare gli straordinari.
Napoli=7,5 Un mercato fenomenale, stratosferico, da grandissima squadra. Spesi la bellezza di 56ml per rinforzare la rosa: Quagliarella, Cigarini, Campagnaro, Hoffer, De Sanctis e Zuniga gli innesti. Con questa squadra Donadoni ha un imperativo: la qualificazione in Europa.
Genoa=7,5 Avrà pure perso Motta e Milito passati entrambi all’Inter ma i sostituti sono giocatori di talento ed esperienza. In attaco sono arrivati Floccari, Crespo e Palacio, a centrocampo il marocchino Kharja e lo spagnolo Zapater, in difesa l’esperto Moretti che dopo 5 anni al Valencia torna in Italia. Anche in porta c’è una novità: Marco AMELIA. Gasperini tenterà di replicare l’impresa dell’anno passato: 5° posto ed Europa League.
Parma=7 Ghirardi pensa in grande e ha dato a Guidolin una squadra giovane, esperta e soprattutto vogliosa di stupire. Chissà se saranno proprio i ducali la rivelazione di questo campionato. Hanno tute le doti per esserlo: in difesa Panucci e Zaccardo sono leader, il centrocampo pùò contare su giovani interessanti: Galloppa preso dal Siena e Blerimin Dzemaili che è anche l’ultimissimo colpo,in attacco la voglia di esplodere e farsi notare dai grandi club di Paloschi, Biabiany, Lanzafame e Bojinov. Il Parma vuol riaprire un nuovo ciclo di vittorie.
Lazio=6,5 I riscatti di Matuzalem e Zarate sono le grandi operazioni di mercato. I nuovi arrivi sono Eliseu preso dal Malaga, il portiere Bizarri arrivato a costo zero dal Catania e l’argentino Cruz. La coppia argentina Zarate-Cruz ha il compito di infiammare l’Olimpico di Roma.
Palermo=6,5 I siciliani hanno puntato sui giovani: gli argentini Bertolo e Pastore. Il primo è un centrocampista di quantità:un Gattuso argentino,il secondo è un fantasista che viene paragonato in patria a Kakà per le sue accelerazioni che fanno venire l’emicrania ai difensori. Al timone della squadra c’è Zenga che a inizio stagione ha dichiarato che il Palermo punta allo scudetto. Un modo per infiammare la piazza?
Fiorentina=6,5 E’ mancato il colpo ad effetto che tutti aspettavamo. Via MELO, è arrivato Zanetti, Marchionni, De Silvestri e il tedesco di origini ugandesi Savio, ex Brescia. La Fiorentina però, ha già pronto un acquisto nella sessione di mercato invernale:il giovane difensore argentino Munoz che viene paragonato a Samuel. Lo scudetto è un miraggio, mentre l’Europa dovrebbe essere una certezza.