A conferma di una situazione molto difficile in casa rossonera, scaturita da una stagione molto deludente che ha visto la squadra di Carlo Ancelotti non riuscire a qualificarsi per i preliminari della prossima Champions League, il malcontento generale dei tifosi si è riversato in maniera secca e quasi inevitabile sull’operato della dirigenza.
Nonostante i prestigiosi traguardi raggiunti nel 2007, non è stato perdonato il fatto di aver investito poco o nulla per garantire un mantenimento competitivo della squadra, accusata in più di una circostanza di essere troppo in avanti con l’età media e di non garantire sufficienti ricambi di qualità ai titolari, che in più di un’occasione hanno dovuto fare gli straordinari.
Le troppe promesse mai mantenute dalla società, i nomi altisonanti rimpiazzati poi quasi sempre da acquisti tutt’altro che all’altezza, hanno fatto si che la tifoseria rossonera minacci già da un pò di tempo uno sciopero del tifo non acquistando gli abbonamenti messi a disposizione per la prossima stagione.
Da pochi giorni inoltre sta riscuotendo notevole successo in rete una petizione per l’acquisizione di firme atte a manifestare concretamente il dissenso della tifoseria verso molte scelte operate dalla dirigenza.
Sarà necessario quindi che la società, oltre all’arrivo a parametro zero di Flamini e al rientro di Zambrotta dalla Spagna, regali quanto più in fretta possibile, un campione che riesca a soddisfare le esigenze di una platea, quella rossonera, sempre più in crisi e sul punto di dissotterrare l’ascia di guerra.