Parlare di svolta e’ ancora troppo presto in casa Milan ma cio’ che e’ certo e’ che dopo la partita con lo Zurigo in Coppa Uefa qualcosa e’ cambiato nella testa dei giocatori.
Kaka’ e compagni sembrano piu’ agguerriti della carica dei 101 e cio’ basta notarlo quando un lampante Zambrotta prendendo palla da meta’ campo non ci pensa su 2 volte a sfoderare un bolide da circa 25 metri per la felicita’ del pubblico e la gioia dell’Onorevole Silvio Berlusconi seduto in tribuna.
Tutta la partita viene dominata dai Rossoneri tant’e’ che finira’ 4 a 1. Quello che si chiedono tutti se e’ davvero merito di Ancelotti o del suo gruppo capace di vincere le partite grazie soprattutto alle prodezze dei singoli.
Gli scettici precisano che questi 2 ultimi successi non saranno in grado di consolidare il posto di Ancelotti visto da essi sempre piu’ precario sulla panchina rossonera per la prossima stagione; ma c’e’ anche chi sostiene che queste 2 ultime vittorie dimostrino come al Milan l’unico in grado di risollevare la squadra sia lo stesso veterano seduto sulla panca rossonera insieme al suo fedele Tassotti.
L’unico in grado di darci la risposta e’ solo uno, il campo, che ci permettera’ col tempo di trovare il vero colpevole delle recenti disfatte rossonere e la giusta strada per poter permettere al club piu’ titolato al mondo di poter superare tutti i record della storia calcistica.