Il Pocho e Maurito. Due storie diverse un’unica passione. Entrambi domenica all’Olimpico di Roma si sfideranno per portare in alto loro squadra in questo match di un’insolita alta classifica.
Il fulmine e la saetta. Il primo con un passato nelle giovanili del Boca Juniors lasciate per fare l’elettricista ma tornato a giocare poco dopo nell’Estudiantes, perche’ la passione era irrefrenabile.
Zarate invece a 17 anni gia’ si afferma nel Velez e, dopo un trasferimento plurimiliardario nel Qatar e sei mesi nel Birmingham senza fortuna, arriva a Roma e diventa idolo dei laziali.
Nelle due maggiori citta’ del centro-sud e’ scoppiata gia’ da giorni la Zaratemania e la Pochomania.
Le differenze fra i due?
Lavezzi e’ uomo tutto dribbling e velocita’ ed ama far segnare piu’ che segnare; Zarate, invece, e’ piu’ attaccante, piu’ egoista.
Ezequiel e’ venuto al Napoli per sei milioni, Mauro per venti.
L’affare chi l’ha fatto, allora? Il Napoli, ovviamente. Non ha esitato un attimo ha creduto subito in lui, la Lazio invece ha creduto di meno, ha tentennato.
Le statistiche danno i giocatori alla pari. Bruno Giordano afferma:
«Sono esterni d’attacco che però in campo debbono essere lasciati liberi di andare là dove li porta il gioco e dove il pallone chiama. Lavezzi mi ricorda il Bruno Conti dei tempi migliori: veloce, ubriacante, capace di far gol ma bravo soprattutto nel suggerimento. Zarate, invece, mi piace di più negli ultimi venti metri. Dribbling stretto, aggressività, tiro di destro e di sinistro, abile nelle punizioni. Chi mi ricorda? Direi Enrico Chiesa».
Insomma sono gia’ in fibrillazione le tifoserie per questo match. Per Bruno Giordano come finira’?
«E chi può dirlo. È un match tra due squadre che cercano il gioco e che preferiscono attaccare. Meno sanno difendersi, è vero, e per questo prevedo spettacolo e magari tanti gol».
Manu nOn hO parOle,,
nn credevO fOssi cOsì bravO!!
mOltO belli gli articOli!!
Mi hai davverO stupitO,,
Dai, abbiamO tra nOi un nuOvO
giOrnalista spOrtivO di altO livellO! =D
baciiii!!