La 23a giornata di Serie a 2013/2014 sarà ricordata per le occasioni perse in chiave scudetto da Juventus e Roma.
La compagine di Antonio Conte viene raggiunta da un Hellas Verona cinico e aggressivo nel secondo tempo. La gara sembrava chiusa dopo 21 minuti grazie a uno strepitoso Tevez, capace di firmare una doppietta, ma passano 6 minuti del secondo tempo e Luca Toni riapre i giochi, grazie ad un colpo di testa, anticipando la retroguardia juventina.
Dopo un paio di interventi di Buffon,arriva il meritato e storico pareggio dell’Hellas grazie ad un colpo di testa di Gomez che beffa ancora una volta l’intera difesa juventina.
Del clamoroso pareggio juventino, però, non ne approfitta la Roma, che viene bloccata nel derby da una Lazio con un atteggiamento prettamente difensivo.
Partita avara di emozioni,per il grande equilibrio tattico espresso dalle due squadre.,Roma più intraprendente e vivace, grazie alle conclusioni di Totti e Florenzi, e il gol annullato a Gervinho per fuorigioco.
L’occasione più ghiotta è di Pjanic che a due passi da Berisha sbaglia lo stop.Unico rimpianto laziale è il contropiede non sfruttato con Onazi.
Per la lazio oltre al buon punto conquistato, c’è il ritorno di Mauri dalla squalifica, mentre per la Roma resta l’amarezza di aver gettato due punti in chiave rimonta.